MEN IN BLACK 3

di Barry Sonnenfeld con Will SmithTommy Lee Jones e Josh Brolin

Will Smith non e’ apparso in nessun film per quasi quattro anni dalla sua seconda collaborazione con Gabrile Muccino del 2008, e a ragione si pensava che tornasse col botto. Purtroppo non e’ cosí.
Nonostante l’ingente budget (e il largo profitto), Men in Black 3 e’ un film povero di idee e realizzato frettolosamente. Le riprese sono iniziate senza neanche aver completato la sceneggiatura, e il risultato finale e’ specchio di un lavoro approssimativo e svogliato.

L’agente J (Smith) deve ritornare indietro nel 1969 per evitare la morte di K (Lee Jones) per mano di Boris The Animal, ma questo ovviamente comportera’ imprevisti, incontri surreali e risvolti che cambieranno il passato, il presente e il futuro dei nostri protagonisti.

Il breve intro con Nicole Scherzinger che fa evadere il cattivo di turno da una prigione lunare, fa presagire a rocambolesce situazioni, intrighi extraterrestri e una miriade di personaggi strampalati. Il ritmo, invece, e’ sempre piuttosto piatto, la sceneggiatura manca di senso, di coerenza e di dialoghi brillanti, e i due protagonisti faticano a mantenere viva l’attenzione. Will Smith fa di tutto per sorreggere tutto il film sulle sue spalle, ma senza l’aiuto di uno spento Tommy Lee Jones e di un opaco Josh Brolin, presto si perde interesse per l’intera vicenda. Boris The Animal e’ irritante come “cattivo” e l’unico che regala qualche risata e’ il buffo personaggio che pre-vede i vari futuri possibili. Anche gli effetti visuali e gli originali “mostri” e “mostriciattoli”, fiore all’occhiello del primo e secondo episodio, non sono assolutamente all’altezza di un film con un budget stimato di piu’ di 200milioni di $, e sembrano propri di un film TV.
A complicare le cose in questo terzo capitolo c’e’ anche un innecessario viaggio nel tempo, utile solo a creare paradossi e situazioni non spiegate. E’ anche pero’ l’unico escamotage per rivelare un dettaglio del passato di uno dei protagonisti, ma ormai e’ troppo tardi per inserire sentimentalismi e il risultato finale non cambiera’.
Non c’era bisogno di realizzare Men in Black 3, soprattutto dopo che il primo era stato uno dei piu’ innovativi film di fantascienza degli ultimi quindici anni e il secondo gia’ aveva lasciato i piu’ a desiderare. Will Smith si dedichera’ adesso a Bad Boys 3, Hancock 2, Io, Robot 2 etc. e chissa’ quali altri sequel. Sarebbe forse meglio sparaflasharlo?

VOTO: 5

FILM4 FRIGHTFEST 2012 – Update e Programma Completo

Finalmente e’ uscito il programma completo della prossima edizione del London Film4 FRIGHTFEST. Quest’anno scocca l’anniversario numero 13 e le sorprese non mancheranno, anzi, all’Empire Cinema di Leicester Square ci saranno piu’ anteprime, piu’ film, piu’ ospiti, piu’ zombie e piu’ motoseghe.

Grande presenza anche di personaggi di casa nostra, a partire dall’ospite d’onore Dario Argento, fino ai Manetti Brothers con il loro Paura 3D, e Federico Zampaglione con Tulpa. Verra’ inoltre proiettato un documentario sul genere poliziottesco anni 70 chiamato Eurocrime, con chiari riferimenti a un genere che l’Italia ha reso popolare prima di molti altri.

Il festival si aprira’ dunque il 23 Agosto con THE SEASONING HOUSE, primo tra tanti film Inglesi, e si chiudera’ il 27 Agosto con un altro film nostrano TOWER BLOCK.
Tra i vari highlights SINISTER con Ethan Hawke,  THE POSSESSION, prodotto da Sam Raimi, l’ultima fatica di Jennifer Lynch CHAINED, e il remake di MANIAC.
In rappresentanza dell’Inghilterra, oltre ai due film di apertura e chiusura, BERBERIAN SOUND STUDIO di Peter Strickland , GRABBERS di Jon Wright, COCKNEYS VS. ZOMBIES, GUINEA PIGS, STITCHES, SAWNEY, MAY I KILL U?, BEFORE DAWN, THE INSIDE e COMMUNITY.
Per quanto riguarda la Spagna, il terzo capitolo di REC la fara’ da padrone, chiudendo (forse) finalmente la saga iniziata in una palazzina di Barcellona, mentre l’ex compare di Paco Plaza, Jaume Balagueró presentera’ il suo SLEEP TIGHT. Dal resto del mondo il Cileno HIDDEN IN THE WOODS, l’Olandese KILL ZOMBIE!, il Giapponese DEAD SUSHI, e il Tedesco ERRORS OF THE HUMAN BODY and WE ARE THE NIGHT.

Per l’elenco completo dei film non vi resta che visitare il sito ufficiale e prendere nota. Quest’anno le sale adibite a proiettare film del FrightFest saranno ben tre, rendendo difficoltosa la selezione.
I biglietti sono gia’ in vendita.

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